Descrizione
26/09/2023La più comune rappresentazione della sostenibilità è un’area di sovrapposizione di tre ambiti distinti (ambiente, società ed economia) e con aree indipendenti dalle altre; ciò equivale ad assumere, tacitamente, che ci sia una parte dell’economia non collegata al sociale né all'ambiente, una parte del sociale non collegata all'economia né all’ambiente e così via.
Il paradigma del Pensiero Sistemico integra conoscenze scientifiche e umanistiche in un approccio applicativo alle questioni reali, riconoscendo che la realtà e i suoi problemi non hanno confini disciplinari. Le diverse prospettive disciplinari sono importanti e necessarie per conoscere i “dettagli” ma non sufficienti per comprendere la complessità della realtà: il Pensiero Sistemico le integra supportando la sintesi e focalizzando le dinamiche. Attraverso il Pensiero Sistemico, evidenziando la complementarietà tra i diversi campi della conoscenza, come l’ecologia, l’economia e la salute e tra i diversi gruppi sociali, le sfide locali vengono messe in relazione con quelle globali, nonché con le sfide del presente e del futuro.
Le competenze di Pensiero Sistemico includono la capacità di leggere le complessità della realtà, cioè le retroazioni, la non-linearità, la circolarità e i ritardi temporali nelle relazioni di causa-effetto, e, sulla base di queste, la capacità di definire soluzioni “sistemiche” in grado di produrre dinamiche desiderabili nel lungo periodo.
Il Joint Research Centre della Commissione Europea ha riconosciuto il Pensiero Sistemico nel “Quadro Europeo delle competenze in materia di sostenibilità” (GreenComp, 2022) come necessario per comprendere e risolvere insieme le crisi del nostro tempo. Queste competenze sono applicabili da tutti gli studenti e cittadini, indipendentemente dalla loro età e dal loro livello di istruzione e in qualsiasi contesto educativo - formale, non formale e informale.
Nello specifico, le competenze di Pensiero Sistemico sono associate al pensiero critico e alla capacità d’inquadramento dei problemi, con la finalità strumentale di saper valutare le opzioni e di prendere decisioni. Il Pensiero Sistemico si basa sul presupposto che le parti di un sistema agiscono diversamente se prese separatamente dal sistema; nel suo contrario, in un “pensiero frammentario”, l'analisi delle parti isolate invece che dell'intero aumenta la tendenza a guardare al breve termine e con una eccessiva semplificazione dei problemi di sostenibilità (Approfondimenti ASVIS, 2022).