Descrizione
01/06/2023Il tessuto economico trentino è costituito da circa 47.000 imprese attive, la maggior parte delle quali sono di piccole dimensioni. Queste operano in un contesto alpino, particolarmente fragile di fronte ai cambiamenti globali in atto, come ad esempio il cambiamento climatico, che impatta sulla sicurezza del territorio, modifica i paesaggi, influisce sulla disponibilità di alcune risorse come l’acqua. Ma si possono citare altre sfide come la crisi energetica o i cambiamenti demografici. Fattori di questa intensità mettono alla prova la capacità di adattamento del nostro territorio e del suo settore produttivo.
La Strategia provinciale per lo Sviluppo Sostenibile: una guida strategica per le imprese trentine
Come agire in un'ottica non solo emergenziale ma anche anticipante? La Strategia provinciale per lo Sviluppo Sostenibile (SproSS) approvata nel 2021 è una possibile risposta. Un documento di pianificazione provinciale “trasversale”, scritto insieme a tutti gli attori del sistema Trentino. Un piano di azioni per gestire in modo sostenibile i cambiamenti in arrivo. La SproSS delinea alcune chiare azioni da mettere in atto entro il 2030, per un rafforzamento del sistema economico-produttivo in chiave di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. In particolare si declinano azioni nei seguenti ambiti: responsabilità sociale d’impresa; digitalizzazione, ricerca e innovazione; economia circolare e sinergie industriali; riduzione delle emissioni; tutela della risorsa acqua e del paesaggio; qualità del lavoro e della formazione; parità di genere. È inoltre previsto che i Piani di settore, le Valutazioni Ambientali Strategiche e anche i Disegni di legge provinciali debbano dimostrare una coerenza con gli obiettivi e le strategie contenute nella SproSS.
A partire da queste premesse, il 24 maggio a Trento si è tenuto il convegno “L’impresa della sostenibilità”, organizzato da Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente (APPA) e Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Trento, nell’ambito del Festival dello sviluppo sostenibile 2023.
Gli esiti di un’indagine su imprese trentine e sostenibilità
Il convegno è partito dalla presentazione degli esiti dell'indagine svolta da APPA, in collaborazione con Trentino School of Management e Trentino Green Network, rivolta alle imprese e alle associazioni di categoria, attraverso la quale sono state mappate le pratiche di sostenibilità attivate dal sistema imprenditoriale trentino, nonché rilevate le difficoltà da affrontare e quali ulteriori interventi sono necessari. Dall’indagine è emerso che circa la metà delle piccole-medie imprese che vi hanno partecipato acquistano energia da fonti rinnovabili (49,6%) e hanno effettuato interventi di miglioramento energetico di impianti ed edifici aziendali (51,9%). Inoltre, il 58% delle aziende monitora i propri consumi di energia. Più della metà compie una valutazione del benessere dei propri lavoratori (73,3%). La quasi totalità ha dichiarato di essere impegnata nella raccolta differenziata (90,1%), mentre quasi la metà svolge attività finalizzate alla riduzione della produzione di rifiuti (44,3%). Poco meno della metà investe per la messa in sicurezza dei propri edifici o aree produttive (45,0%). Infine circa la metà dei partecipanti monitora i propri consumi idrici (51,9%), mentre il 36,6% adotta misure volte alla loro riduzione ponendosi obiettivi di miglioramento.
C’è quindi consapevolezza e una buona diffusione di pratiche di sostenibilità, ma ci sono ancora ampi margini di miglioramento. Tra le motivazioni che ostacolano l’adozione di azioni di sostenibilità vengono elencate in ordine:
- mancanza di conoscenza
- investimenti economici troppo elevati
- carenza di risorse umane
- mancanza di incentivi
- scarsa funzionalità per l’impresa
- mancanza di formazione specifica
Gli strumenti in campo per la sostenibilità delle imprese trentine
Questi dati hanno rappresentato lo spunto per i successivi interventi al convegno, finalizzati a illustrare alcuni strumenti per l’implementazione di scelte sostenibili. La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Trento (CCIAA), in particolare, ha presentato gli strumenti specifici di sostegno a pratiche di sostenibilità aziendale che sta diffondendo tra le piccole e medie imprese. È stata inoltre presentata dall’Ufficio rapporto con la CCIAA della Provincia autonoma di Trento la prassi UNI PDR 134: 2022, un semplice strumento rivolto alle piccole imprese per poter auto-valutare lo stato di attuazione della sostenibilità nella loro attività. Confindustria Trento, infine, ha presentato il progetto DuemilaTrentino, una strategia che orienta l’azione dei soci dell’associazione attraverso azioni concrete per la transizione sostenibile del sistema industriale trentino, quale opportunità di crescita, rafforzamento e resilienza di fronte alle sfide che il sistema economico deve affrontare. Dal complesso degli interventi è emersa quindi la necessità di supportare il mondo imprenditoriale trentino nel percorso verso la sostenibilità, la quale è chiaramente individuata come la strada da percorrere per rafforzare il tessuto economico ma anche sociale in un contesto globale e locale che necessità di una forte capacità di adattamento.
Paola Delrio